Film che ho avuto l'onore e il piacere di vedere all'Est Film Festival di Montefiascone (davvero un evento meritevole).Il cinema italiano che torna ad occuparsi di boxe e di boxe nel sud è da apprezzare.L'Excelsior, la palestra d'allenamento, come tempio di ricerca d'onore che non è violenza.Molto bravi gli attori, peccato ci siano dei buchi di passaggio narrativi.Fotografia di buon livello grazie anche ai luoghi napoletani.Molto crudo in scene come quella del toro...fastidiose.

Non mi sorprende sia rimasto così poco al cinema.Film fastidioso con dinamicità e originalità registica, con inevitabili riflessioni sul tema della violenza e non solo...fotografia magistralmente artistica, spazi d'utilizzo oculati, colonna sonora perfetta grazie anche alla scelta di scene totalmente contrastanti.Valore aggiunto è l'interpretazione straordinaria di Tom Hardy, attore pieno (Inglese,viene dal Teatro), che dà anima e corpo per questo ruolo così particolare, a tratti sembra un mimo esemplare.Il film soffre di una battuta d'arresto nella parte centrale, però Bronson risulta una pellicola ottima che lascia a bocca aperta lo spettatore colto dall'assurdità della storia narrata e mai scontata.l'Arte soprattutto in Italia, purtroppo, è alienazione.

Silencio no hay banda ma Lynch.

Ilcinemabendato adora Moccia!

Un grande Jack Sparrow

Michael Haneke senza congetture ti guarda negli occhi e spara.

Crudo cruento crudele.ti rimangono dentro il pianoforte,le note,il fastidio di un un sesso povero e represso.coraggio e verita'.lei sopra le righe.

Vederlo al cinema da sola.lucidamente percossa.le gambe non reggevano quasi all'uscita.Cigno nero/Cigno bianco si fondono confondono implacabili.allucinazioni.metamorfosi dell'Essere animale.il vero Oscar meritato forse l'unico degli ultimi assegnati..Portman appunto.chirurgicamente perfetta per questo regista cosi' malato e geniale.

Tumulto.al cinema.da vedere una seconda volta.