Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Berlino 2006 16/02: Lo spietato Chabrol e il dissacrante Lumet

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a cura di Andrea Olivieri
Il Festival di Berlino si avvia lentamente alla conclusione. Alla Berlinale sbarca Sidney Lumet che ci presenta la produzione americana In concorso "Find me guilty" con protagonista un inedito Vin Diesel. Il regista vince la sua scommessa tornando a puntare il dito sulle disfunzioni del sistema e a rivalutare la forza dell'elemento umano. Il film racconta la storia del gangster Jack DiNorscio che decide di affrontare un processo e addirittura difendersi da solo, pur di non tradire la famiglia e i membri del suo clan.
Il concorso di Berlino prosegue verso il gran finale con "L'ivresse du pouvoir", lo spietato film di Claude Chabrol sulla forza corruttrice del potere e l'attualissimo tema dei rapporti fra giustizia e concentrazioni economiche. Gelida e straordinaria protagonista della vicenda è Isabelle Huppert, qui alla sua settima collaborazione col regista francese, insieme al quale ha già vinto due volte la Palma d'Oro a Cannes. Come rivela il titolo francese, oggetto principale del film è l'"ebbrezza" che può indurre il potere. "Quello che mi interessava - spiega il regista - era illustrare le dinamiche che è in grado di innescare nelle persone. Una forza quasi irresistibile, a cui finisce per cedere la stessa protagonista."
A chiudere il terzetto, il cinese "Isabella", di Pang Ho-cheung. Il film parla di un agente di polizia di nome Shing che attraversa una duplice crisi, sia sul lavoro che nella vita privata. Gli interpreti della pellicola sono Chapman To e Isabella Leong.
"Poetico". "Commovente". "Divertentissimo". E' un coro praticamente unanime, quello con cui la stampa internazionale accoglie "La tigre e la neve" di Roberto Benigni. Il film, presentato come evento speciale, è stato accompagnato da risate e mormorii di approvazione durante la proiezione fin dalle primissime scene. Particolare consenso, oltre alla sua mimica, lo riscuote a sorpresa anche la poesia dei dialoghi.
Nella sezione Panorama, "The Notorious Bettie Page", "Broken Sky" e "Vacationland". La rassegna International Forum of new Cinema si è conclusa ieri.