Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Berlino 2006 10/02: Da "Syriana" a "Bye Bye Berlusconi"

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a cura di Andrea Olivieri
Il secondo giorno del festival di Berlino esibisce sui suoi schermi una miscela di glamour hollywoodiano e impegno, con la presentazione del thriller politico "Syriana" del nominato all'Oscar George Clooney, sbarcato oggi nella capitale tedesca.
Applausi al termine della proiezione stampa di questo coraggioso film sulla politica estera degli Stati Uniti nel medio oriente, liberamente tratto dal romanzo dell'ex agente della CIA Robert Baer "See no evil".
La sezione In concorso procede con la pellicola danese "En soap", di Pernille Fischer Christensen, racconto di una strana relazione tra una donna che ha appena abbandonato l'ex ed un transessuale, e il film austriaco "Slumming”, una storia incentrata su un ubriacone poeta, una maestra ed un giovane ricco ed annoiato.
Numerosi i film presentati nella sezione Panorama tra cui "Derecho de famiglia" e "Cointaier" di Lukas Moodysson.
Sala piena per la proiezione mattutina di "Bye Bye Berlusconi" riservata alla stampa. Nessun applauso alla fine ma parecchie fughe durante la visione. Semi deserta la conferenza conclusiva del regista Jan Henrik Stahlberg.
Nella sezione International Forum of New Cinema sono stati diversi i titoli in programma; dall'italo-austriaco "Babooska", al sudafricano "Conversations on a Sunday Afternoon", dalla pellicola italiana "Inatteso" al film di Amos Gitai, che presenta il suo "News from Home / News from House".
Da segnalare gli applausi del pubblico per "Going Private" di Stina Werenfels, spietato sguardo sull'alta borghesia svizzera.
Infine la Retrospettiva "Donne da sogno" prosegue con la proiezione di "Caccia al ladro" di Alfred Hitchcock, e "La contessa scalza" di Joseph L. Mankiewicz.