Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Berlino 2006 12/02: Applausi per Robert Altman

Invia questa pagina via e-mail a chi vuoi tu Stampa questa pagina
a cura di Andrea Olivieri
La quarta giornata della Berlinale ha visto l’arrivo di Robert Altman nella capitale tedesca per presentare il suo film In concorso, "A prairie home companion". Il regista di "Nashville" e "Mash", che quest'anno riceverà l'Oscar alla Carriera, ha convinto la platea del Festival con un "quasi musical" corale, in cui spiccano protagonisti d’eccezione come Tommy Lee Jones, Meryl Streep, Kevin Kline e la giovane e promettente Lindsay Lohan. Alle spalle del film, una commedia toccante e nostalgica che affronta su ritmi country i temi della morte, del cambiamento dell'inesorabile scorrere del tempo.
Sempre In concorso è stato presentato il coraggioso film della bosniaca Jasmila Zbanic, "Grbavica", che denuncia come lo stupro sia stato usato come strumento di repressione durante la guerra balcanica.
La sezione Fuori concorso prosegue con "La promessa" diretto da Chen Kaige. Candidato ai Golden Globes come miglior film straniero, "The promise" è un kolossal epico e fantastico, popolato di maghe, schiavi e principesse. "E' una storia universale, che parla anche a culture lontane - ha commentato il regista - Mi rivolgo alle platee di tutto il pianeta, per richiamare tutti all'importanza dei valori e dei sentimenti".
A Berlino per la promozione del film "The Yacoubian Building", produzione araba da circa 4 milioni di dollari nella sezione Panorama, l’egiziano Imad Adeeb ha annunciato che sta producendo un film dal titolo "Al Qaeda". La pellicola sarà incentrata sull’ascesa di Osama Bin Laden e il suo vice Ayman Al Zawahirie.
Tra le altre proiezioni nella sezione Panorama e International Forum of New Cinema, da segnalare il danese "1:1" e i giapponesi "Big River" e "We can't go home again".
Infine la Retrospettiva sulle dive anni '50 prosegue con "Bellissima" di Luchino Visconti con Anna Magnani.