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Recensione: Tickets

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Tickets
titolo originale Tickets
nazione Gran Bretagna / Iran / Italia
anno 2005
regia Ermanno OlmiAbbas KiarostamiKen Loach
genere Commedia
durata 120 min.
distribuzione Medusa Film
cast V. Bruni Tedeschi (Segretaria) • C. Delle Piane (Professore) • S. De Santis (Donna) • F. Trojano (Filippo)
sceneggiatura E. OlmiA. KiarostamiP. Laverty
montaggio G. Fenton
media voti redazione
Tickets Trama del film
Un viaggio che parte dal centro dell'Europa e arriva a Roma. Una serie di incontri casuali: un'improbabile storia d'amore, una famiglia di clandestini, una donna arrogante, tre tifosi che dall'Inghilterra arrivano a Roma per vedere una partita di calcio...
Recensione “Tickets”
a cura di Costantino Volpe  (voto: 6,5)
Presentato fuori concorso alla 55esima edizione del Festival di Berlino, “Tickets” è il risultato dell’incontro di tre diverse culture; tre diversi modi di rappresentare l’uomo in viaggio.
Olmi, Kiarostami e Loach intrecciano le proprie storie in un unico film e decidono che la corsa di un treno dalla Svizzera a Roma farà da sfondo alla loro narrazione.
Olmi focalizza l’attenzione sul viaggio interiore di un anziano professore che, con dolcezza e nostalgia, scopre di potersi ancora innamorare. La sua è un’avventura all’interno di un ricordo che si perde nell’infanzia e nei riflessi del treno in movimento.
Sapientemente giocato sull’ironia e l’ambiguità dei rapporti interpersonali, Kiarostami sorprende per la naturalezza con cui descrive personaggi tipicamente italiani; una matura signora ed il suo giovane accompagnatore si ritrovano a dover viaggiare insieme verso un dubbio destino.
Loach brilla di luce propria e, divertendosi, ci regala il viaggio di tre giovani tifosi scozzesi trascinati, loro malgrado, nel viaggio clandestino di una famiglia albanese.
Quest’ultimo episodio è decisivo e sancisce il senso del film; non si avverte quel fastidioso retrogusto d’inutilità che spesso avvolge questo genere di lavoro a più mani.
Lo sviluppo del tema è ben trattato in tutti gli episodi: la costanza del movimento del treno, le immagini di luoghi che scorrono sui finestrini, gli sguardi casuali di casuali compagni di posto contribuiscono ad unire, cullandolo, il significato profondo racchiuso in ogni viaggio.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia di Bronzo (76 Commenti, 30% gradimento) Pierrot Medaglia di Bronzo 31 Ottobre 2011 ore 20:32
voto al film:   6,5

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