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Recensione: Deserto Rosso

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Deserto Rosso
titolo originale Deserto Rosso
nazione Italia / Francia
anno 1964
regia Michelangelo Antonioni
genere Drammatico
durata 116 min.
distribuzione Cineriz
cast M. Vitti (Giuliana) • R. Harris (Corrado Zeller) • C. Chionetti (Ugo) • X. Valderi (Linda) • R. Renoir (Millie)
sceneggiatura M. AntonioniT. Guerra
musiche V. GelmettiG. Fusco
fotografia C. Di Palma
montaggio E. Da Roma
media voti redazione
Deserto Rosso Trama del film
Un incidente d'auto provoca in Giuliana uno choc che, aggravato dall'ambiente particolare in cui la professione del marito (ingegnere elettronico) la costringe a vivere, si tramuta in uno stato di continua nevrosi depressiva. Corrado, un amico del marito, si sente attratto verso la donna e tenta di aiutarla ad uscire dalla sua solitudine piena di incubi, intrecciando con lei una fuggevole ed amara relazione. Tale esperienza non fa che aggravare lo stato depressivo della donna che si vede inconsapevolmente ingannata anche dal suo figlioletto, il quale finge d'essere colpito da una grave malattia. Fallito il tentativo di porre fine violentemente alla propria esistenza senza scopo, Giuliana continuerà la sua vita in precario equilibrio tra rassegnazione e pazzia.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (18 Commenti, 36% gradimento) lorenzopiero 16 Settembre 2013 ore 16:06
voto al film:   7,5

Medaglia d'Oro (682 Commenti, 68% gradimento) ale84 Medaglia d'Oro 13 Agosto 2011 ore 10:25
1
voto al film:   8

Nel primo film a colori di Antonioni quasi ogni fotogramma è un'opera d'arte, e la ricerca cromatica risulta a dir poco perfetta. Giuliana, ennesima incarnazione della donna sensibile e nevrotica intrappolata dalla realtà, è incarnata da una Monica Vitti in stato di grazia. Solitudine, incomunicabilità, impossibilità di fuga e di salvezza, vita come malattia: tutti i grandi temi del regista sono presenti in questo film, che si apre e si chiude sui fumi inquinanti delle raffinerie di Ravenna, che hanno avvelenato tutta la vita, e non solo l'aria. Morale: si può accettare che quello che ci capita sia tutta la nostra vita?
Medaglia d'Oro (273 Commenti, 57% gradimento) cinemabendato Medaglia d'Oro 24 Maggio 2011 ore 21:33
3 2
voto al film:   8,5

Ma quanto è bella Monica Vitti in questo film.
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