una serie di cortometraggi senza senso. un film che lascia un po' perplessi, manca di fatto il film.

una verità che tutti conosciamo, l'erba del vicino è sempre più verde. molto affascinante il viaggio del protagonista attraverso musiche bellissime e ambientazioni da sogno, che porterà il personaggio a superare quel senso di inadeguatezza e di desiderio continuo di "altro", per scoprire infine cosa serve realmente per essere felici. non posso poi non premiare la mia attrice preferita nei panni di adriana, e un owen wilson che devo dire in tutta franchezza essersi dimostrato all'altezza della situazione.

nulla di nuovo dal fronte. azione, tradimento, azione, riscatto, azione, storia d'amore, azione, imprevisto, azione e lieto fine.

effetti speciali molto belli, ma nulla più che il solito film apocalittico dove muoiono continuamente migliaia di persone attorno al personaggio principale che scappando immancabilmente al pericolo riesce anche a fare la solita battuta da cinema.

fenomenale interpretazione di bridges, avrei solo voluto poterlo vedere giocare a bowling. ottima prova per i fratelli coen che non lasciano nulla al caso e hanno in ogni momento del film la massima concentrazione dimostrando una grandissima competenza. anche qui un occhio di riguardo alla colonna sonora mozzafiato.

sarò di parte, ma a butler piace proprio. bello il viaggio che riporta a vivere la swank dopo il dramma, attraversando la caratteristica, accogliente e mozzafiato irlanda. bella anche l'ost.

una colonna sonora molto molto bella che fa da sottofondo ad un film importante. impossibile rimanere impassibili di fronte alle disavventure del protagonista che, senza chiederlo, ti fa subito schierare dalla sua parte e tifare per lui così nel presente, così nel passato.

un bellissimo film che sa si sogno, con un retrogusto di fantasia e speranza.

quoto pienamente society, mi trova pienamente d'accordo (anche con la campagna per il silenzio in sala). uno di quei film che guardi, e ti senti tranquillo a raccomandare agli amici.

un altro successo dei fratelli coen. ottima interpretazione del mitico bridges e di hailee steinfeld che fino a questo momento non conoscevo. non siamo di fronte al solito western con il buono e il cattivo, qui non esiste un ben definito bene e un ben definito male, qui non ci sono eroi. il grinta riesce con le sue atmosfere emozionanti e suggestive a farci si desiderare quell'eroe classico che siamo abituati a vedere in ogni film d'azione, ma al contempo a farci poi realizzare melanconicamente ma con piacevole sorpresa che un film può anche essere dolcemente crudo e reale senza cadere nella banalità dei personaggi, e nondimeno per questo motivo coinvolgere lo spettatore scena dopo scena. è bello poter essere coinvolti in una storia senza il classico protagonista immortale ai propri nemici, è bello seguire le vicende di un personaggio "vero" senza giungere per forza allo scontato e abusato "e vissero felici e contenti".

un film diventato ormai un cult, il frutto simbolico di una nuova generazione di cinema. consigliato a tutti gli appassionati di filosofia e per chi, come me, difende il sacrosanto diritto di vedere, in alcuni film come in alcune opere d'arte, quel cavolo che vuole =)

non emoziona, non coinvolge, non stupisce. sicuramente belli gli effetti speciali e anzi, molto ben fatte le musiche da parte degli m83 che hanno dato un tocco in più. purtroppo la storia è priva di colpi di scena o qualsivoglia minimo spessore. un cruise abbastanza inguardabile e una kurylenko che lo segue a ruota. aspetto apprezzabile a mio avviso, è come diversi elementi nella trama del film si vadano retrospettivamente ad allineare una volta terminata la pellicola. perlomeno kosinski a certi aspetti della sceneggiatura non pensa, ma quelli che tocca li riesce ad organizzare abbastanza mediocremente.

Dah... quando un film ti fa rimanere senza parole. musica e fotografia sono una chicca. il grido di tutte quelle persone che si sentono inadeguate nei confronti della vita, e il riscatto nel rompere a proprio modo le catene che ci legano per non sentirsi più finalmente inferiori. un film cupo e noir che non con comicità ma con ironia (concordo pienamente con accarin) ci desta dal torpore dei monotoni canoni civici a cui siamo da sempre abituati, e ci fa pensare da un punto di vista finalmente nuovo.

film d'animazione molto molto carino. divertente, avvincente, e non manca la morale.

lasciamo certi film alle ragazzine di 12 anni =)

due ore di film tra super cazzotti a mach27, fuciloni, esplosioni, personaggi stereotipati, dialoghi vuoti e navicelle spaziali sempre più grandi che provocano sempre più danni.la storia è una storia troppo grande per essere rinchiusa in una pellicola, ne è prova la durata sopra la media e i continui cambi scena temporali per recuperare tempo.alla fine di tanto che snyder avrebbe voluto dire, passano soltanto due ore di mma futuristico. bella invece la mezz'ora frazionata nel film relativa ai flashback. il trailer inizialmente mi aveva proprio fatto sperare di poter entrare nel profondo del personaggio, che realmente si potesse vedere quel bambino diverso e abbandonato obbligato a portare sulle spalle il fardello della solitudine attraverso gli anni di crescita fisica e spirituale che lo hanno portato ad essere il super uomo che è diventato.purtroppo non c'è stato alcun sviluppo in tal senso e mi dispiace dirlo ma per me è un altro film da multisala. apprezzo lo sforzo ma insufficiente

una delle migliori sceneggiature che abbia avuto modo di godermi negli ultimi tempi. i personaggi sono ben definiti e i dialoghi sono perfetti. i ritmi e i cambi scena sono più che tempestivi, la storia evolve adeguatamente. le musiche sono un fiore all'occhiello. caldamente consigliato.

fantastico sotto ogni punto di vista. caldamente consigliato.

film dinamico e colorato, ma assolutamente non ai livelli cui ci ha abituato burton. manca qualcosa, forse proprio l'essenza stessa del film.

film molto bello e ben sviluppato, uno dei miei preferiti. un ottima intesa tra depp e polanski che da vita ad un thriller coinvolgente e affascinante.

molto carino, consigliato

film adatto a chi non ha voglia di vedere nulla di nuovo o stimolante. tolto depp era un film da sabato pomeriggio, ma prendere il personaggio di jack sparrow e piazzarlo con la faccia truccata in mezzo ad un film western non è sufficiente a gratificare lo spettatore e premiarlo per essere rimasto seduto fino alla fine due ore in poltrona. poco divertimento e molta ripetitività.

come tutti i film di black, un occhio di riguardo alla fenomenale colonna sonora. consigliato anche per la genuina comicità e per la divertente originalità.

carino, senza troppe pretese. non manca la morale alla fine della pellicola.