Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

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Nickname
Bardamu1991
Medaglia d'argento
Età
33
Sesso
Città
La Garenne-Rancy
Nome
Ugo Stille




Scopri tutti i voti di Bardamu1991
Tutti i Commenti e i Voti di
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Film: 36, Quai des Orfèvres 16 Ottobre ore 00:08
voto al film:   7

Film: La vita è facile ad occhi ... 14 Ottobre ore 14:22
voto al film:   6

Film: La città incantata - Spiri... 12 Ottobre ore 01:02
voto al film:   7,5

Film: The Program 11 Ottobre ore 20:39
voto al film:   6

Pellicola necessaria per chi da ragazzo, come me, è cresciuto in quegli anni sotto il mito dell'americano, pedalando magari sotto l'onda di quel mito. Frears descrive bene la parabola del texano (che Pantani sarcasticamente scambiava con l'Armstrong del'69, quello dell'allunaggio, per le prestazioni "spaziali"), soprattutto per qualche scelta registica e per la fotografia, meno per qualche parte troppo frettolosa o "caricata" eccessivamente. Incredibile la somiglianza fisica tra il Lance vero e B. Foster che lo interpreta.
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Film: Snatch - Lo strappo 11 Ottobre ore 02:41
voto al film:   7

Film: Se mi lasci ti cancello 9 Ottobre ore 17:25
voto al film:   9

" (...) vorrebbe lavare la memoria come si lava un bicchiere. Un'ecologia della mente è però impraticabile come lo è il mestiere di vivere: sono due titoli di libri inutili come ogni buon libro" [L. PINTOR, 2001].
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Film: Crimini e misfatti 9 Ottobre ore 14:44
voto al film:   7

Qui ci sono tutti i germi di ciò che un quindicennio dopo sarebbe diventato il bellissimo, e inarrivabile, "Match Point".
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Film: Viaggio a Tokyo 8 Ottobre ore 22:33
voto al film:   7,5

Molto delicato, di una delicatezza tipicamente giapponese.
Inquadrature fisse, dove in modo ossequioso si muovono i personaggi di una famiglia tanto mutata rispetto alle origini. Ozu gira nel '53 un tema invero attualissimo.
Divertente la parte in cui il padre e l'amico tornano ubriachi a casa della figlia (malgrado il film si stagli su un tappeto generale di quiete e lentezza). Grande parte quella di Noriko, colei che meno appartiene alla famiglia e che più invece alla stessa famiglia è legata.
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Film: La fine è il mio inizio 6 Ottobre ore 18:21
1
voto al film:   6,5

Meglio il libro del film, come era prevedibile. Germano e Ganz provano a tenere in piedi una sceneggiatura "difficile", così tanto parlata. Einaudi, naturalmente, sempre sontuoso come colonna sonora.
Al cinema ho comunque pianto, come un bambino. Attraversare la vita di una grande personalità (come Terzani), osservare questa vita scemare, e finire, senza che possa ancora illuminarci, è ai miei occhi sempre un dramma e un'ingiustizia: come se queste menti potessero baluginare sempre, inestinte.
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Film: Rush 22 Settembre ore 18:56
4
voto al film:   6,5

Sceneggiatura debole, e questa debolezza è palpabile anche nei dialoghi: forse non poteva essere diversamente per le tematiche trattate e per il vasto arco di tempo che abbraccia la storia; eppure di materia prima ce n'era, con la rivalità totale di due personaggi agli antipodi (Lauda e Hunt). Howard, però, dirige il tutto in modo più che discreto, talvolta dando l'impressione di essere in un fumetto per colori e riprese. Stavolta un po' evanescenti le musiche del mitico Zimmer: ma qui la musica è scandita evidentemente dai motori.
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Film: Inside Out 20 Settembre ore 12:49
3
voto al film:   8

Profondo, colmo d'umorismo e addirittura toccante. Sceneggiatura geniale, messa in atto in modo a dir poco miracoloso. 'Inside Out' è una creazione incredibile, di una sensibilità spiazzante: viaggio fantastico, con radici reali, nelle latebre della mente umana. Personalmente "Tristezza" è, a tratti, il mio alter-ego.
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Film: Prima dell'alba 12 Settembre ore 17:21
1
voto al film:   7

Niente di straordinario, ma nemmeno niente di troppo banale. La bellissima Vienna fa da cornice a una storia d'amore come tante, scaturita dal caso (che rimane uno dei motori delle esistenze umane). Buoni i dialoghi e bravi i due attori protagonisti, giovani e luminosi, destinati a separarsi, e a finire, come troppo spesso nella vita accade.
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Film: Cobain: Montage of Heck 27 Luglio ore 14:43
voto al film:   6,5

Risulta sempre molto difficile scindere l'anima sensibile e il genio artistico di Cobain dai suoi lati invece più oscuri e meno invidiabili. Il documentario tratteggia discretamente bene questa personalità contrastante e l'atmosfera musicale che in quegli anni si respirava.
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Film: Se mi lasci ti cancello 22 Luglio ore 21:49
2
voto al film:   9

Impossibile narrare meglio la fine di un amore, i meandri oscuri delle relazioni umane: poteva riuscirci solo il solito genio registico di Gondry, onirico più che mai.
Una sceneggiatura straordinaria, aritmetica; una storia d'amore folle (perché Joel e Clementine sono apparentemente agli antipodi), ma così dolce ed emozionante, finché dura; indescrivibili le interpretazioni della Winslet e di Carrey, indescrivibile il tappeto sonoro che cinge le scene.
Esistesse davvero, una macchina capace di cancellare in una sola notte, un sentimento, una persona, un ricco passato, come sciacquare la mente. Esistesse davvero, come nel film, un marchingegno che d'un colpo cura ogni ferita immedicata e placa ogni dolore, preludio di rigenerazione.
Sono innumerevoli, le scene che ancora oggi dispensano brividi lungo il corpo. Su tutte, l'ultima: solo loro, felici, si rincorrono su una spiaggia d'inverno, innevata, mentre Beck canta "Change your heart".
C'è tutta una vita, qui dentro. Manchi.
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Film: Dallas Buyers Club 18 Luglio ore 18:40
voto al film:   8

Grande pellicola di Vallée, condita giustamente dal doppio Oscar per le interpretazioni "maschili" (pazzesco McConaughey e sorprendente Leto). Più stile e più spessore rispetto all'ormai vecchio "Philadelphia", a voler fare un pur inutile paragone con un altro film che trattava del medesimo tema. Ottima la regia e il montaggio, speciali le musiche.
Tre momenti per me vibranti: quando Ron comincia il suo business con Rayon, e in una delle prime sere cerca di vendere i suoi farmaci in un bar per omosessuali, e lui, inscalfibile macho, si ammorbidisce guardando il socio e certe scene, sorride, preludio della sua metamorfosi; quando Rayon incontra il padre; quando Rayon muore, e il presagio è quella luce intermittente, che sta per spegnersi e che a centinaia di chilometri di distanza attira l'attenzione di Ron, scafato elettricista, con le farfalle ad abbracciarlo innumerevoli.
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Film: Tom à la ferme 5 Luglio ore 16:54
2
voto al film:   7

Dolan si cimenta nel thriller psicologico, maneggiando i suoi temi preferiti, con risultati più che discreti. Ma il suo talento trova pieno trasporto nel melodramma: basti vedere il capolavoro assoluto "Laurence Anyways", di una potenza smagliante e di una bellezza ineffabile, autentico gioiello e mio film preferito in assoluto (purtroppo colpevolmente mai distribuito in Italia).
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Film: 2001: Odissea nello spazio 5 Luglio ore 16:49
voto al film:   8

Film: Una separazione 10 Giugno ore 01:04
voto al film:   6,5

Film: Forza Maggiore 30 Maggio ore 15:58
1
voto al film:   6,5

"La codardia non si manifesta solo sul campo di battaglia o alla vista di un rasoio aperto e puntato contro le tremule viscere, c'è gente che ha un coraggio gelatinoso, non ne hanno colpa, sono nati così". Questo è Saramago, nel 1984, ma è un citazione calzante per quella scena della valanga da cui tutto parte. Poi incomincia un'altra e diversa slavina: quella dei sentimenti umani, malgrado il riscatto finale salvi dalla totale disintegrazione.
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Film: Amadeus 27 Maggio ore 21:23
5
voto al film:   8,5

Sono affezionato visceralmente, forse anche più di ciò che meriterebbe, a questa lunga pellicola, che potrei rivedere ogni giorno, e senza mai stancarmi. Forman, abilissimo alla regia, mette in scena le idee di Shaffer con rara maestria, in una specie di dramma musicale che ha per sfondo, costantemente, le meravigliose note di Amadeus stesso, senza mai crollare nell'eccesso. Di eccessivo c'è lo sfarzo settecentesco che fa da habitat naturale al film, o eccessiva è la sregolatezza del genio musicale di Mozart. Sontuose le interpretazioni di Abraham e di Hulce: l'Oscar andò al primo, che tuttavia sentiva accanto, spiritualmente, il compagno di giochi, come se il premio fosse necessariamente per entrambi.
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Film: Serpico 26 Maggio ore 17:12
voto al film:   6,5

Film: Youth - La giovinezza 23 Maggio ore 23:38
voto al film:   5

Film: Il racconto dei racconti 20 Maggio ore 00:25
voto al film:   5,5

Film: Leviathan 11 Maggio ore 13:22
3
voto al film:   7

Amarissimo. Il dramma umano e personale di ciascuno si riverbera nel dramma più ampio di una realtà cupa e schiacciante. Ci si affoga nell'alcol, in una spirale senza speranze e senza domani, in questo desolante eppure suggestivo habitat che confeziona una fotografia sublime.
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Film: Bianca 26 Aprile ore 20:37
voto al film:   7,5

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