Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Annecy Cinéma Italien 2005 23ª edizione Annecy Cinéma Italien

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a cura di Vaniel Maestosi
Da oltre venti anni appuntamento irrinunciabile per le firme del cinema italiano in cerca di conferme o rilanci presso i paesi francofoni, Annecy Cinéma Italien giunge quest’anno alla sua ventitreesima edizione, affermando nuovamente la propria autonomia economica e la propria forza autoriale.
La manifestazione si prefigge da sempre un duplice obiettivo: offrire un vasto pubblico ai film proiettati durante il festival e che, spesso, non saranno distribuiti nelle sale francesi; nel contempo, riunire il più alto numero di professionisti del settore per migliorare la debole diffusione dei film italiani in Francia.
Bagnato da umori nostalgici e da sentimenti di rinnovata freschezza, il Festival, dal 27 Settembre al 1° Ottobre con repliche dal 2 al 4, si preannuncia ricchissimo di eventi prestigiosi e di ospiti illustri, da Giuseppe Bertolucci alle iene Luca e Paolo, da Miniero & Genovese a Valerio Mastandrea, da Giuseppe Piccioni a Stefania Rocca, da Stefano Rulli a Luigi Lo Cascio
Dopo Torino nel 2003 e Genova nel 2004, Annecy Cinéma Italien renderà omaggio alla città felsinea e alla regione dell’Emilia-Romagna, presentando film restaurati dalla Cineteca di Bologna, film di grandi maestri bolognesi o romagnoli e film di giovani autori bolognesi.
Martedì 27 Settembre la pré-ouverture della ventitreesima edizione sarà affidata alla proiezione in “cine-concerto” del film Maciste all’Inferno di Guido Brignone.
Il giorno successivo, che culminerà alle 20.30 con la Cerimonia di apertura affidata al film Quando sei nato non puoi più nasconderti presentato dallo stesso autore Marco Tullio Giordana, ospita la proiezione di due film “piccoli” per budget ma non per importanza della presente e passata stagione cinematografica italiana, La passione di Giosuè l’ebreo di Pasquale Scimeca (alla presenza dell’autore), reduce dagli apprezzamenti e dagli scandali veneziani, e Un silenzio particolare di Stefano Rulli (alla presenza dell’autore), e un evento speciale: l’inaugurazione, a cura del Centro Cinema Città di Cesena, delle due mostre fotografiche di Angelo Novi e di Angelo R. Turetta. Quest’ultimo sarà presente all’inaugurazione.
Giovedì 29 Settembre l’Italia cinematografica si metterà di nuovo in luce grazie a un incontro letterario, in programma alle ore 18, e a una serie di proiezioni di film che hanno avuto già i meritati riconoscimenti a livello nazionale e internazionale - è il caso de Il resto di niente di Antonietta De Lillo, proiettato alle 16.45 alla presenza dell’autrice, e di Saimir, opera prima di Francesco Munzi.
Venerdì 30 Settembre, alle 10.30 di mattina, il Festival rinnova immediatamente la propria natura fresca ed elastica proiettando l’opera prima di Alberto Bassetti Sotto e sopra il ponte; a seguire, nel primo pomeriggio, quello che si preannuncia come una intensa occasione di colloquio e di confronto sul tema delle coproduzioni italo-europee. Un’Assemblea Generale verrà infatti indetta ad Annecy per un resoconto sullo stato e sulle recenti evoluzioni in materia di coproduzioni, cui seguirà un momento conviviale dove sia le Regioni che le Film Commission presenteranno le loro offerte. Nel frattempo, il Festival non interrompe le sue proiezioni, confermando così il privilegio concesso alla pratica spettatoriale rispetto al dibattito critico-teorico: nell’ambito di una piccola personale al regista Marco Amenta, verranno presentati due suoi lavori (Diario di una siciliana ribelle, del 1997, e l’invece recentissima docu-fiction L’ultimo padrino, nota anche come Il fantasma di Corleone) mentre, in serata, sarà consegnato il Premio Sergio Leone al regista Alessandro D’Alatri.
Nella giornata conclusiva, sabato 1 Ottobre, l’attività del Festival non cessa: si parte con l’anteprima del film E se domani… di Giovanni La Pàrola, che presiederà alla proiezione insieme ai suoi interpreti, le iene Luca e Paolo e Sabrina Impacciatore; si prosegue, a metà mattinata, con un seminario intensivo (‘Master Class’) tenuto da Riccardo Tozzi, fondatore della società di produzione Cattleya, di cui verranno presentate, alla presenza dei rispettivi autori, una decina di opere, sul tema “Produrre, coprodurre in Europa”.
A fine serata, alle ore 20, avverrà la Cerimonia di chiusura con la consegna dei premi ufficiali da parte della Giuria composta da Mario Monicelli (presidente), Chiara Caselli Giuseppe Piccioni, Maryline Desbiolles e Karine Tuil. Con il suo programma nutrito di lungometraggi di fiction, documentari, cortometraggi (di fiction e di animazione) e di ritratti di grandi nomi del cinema italiano realizzati da registi contemporanei, il Festival per eccellenza riservato alle produzioni italiane ancora inedite in Francia chiuderà infine il ciclo delle sue importanti proiezioni con La bestia nel cuore, l’ultimo film di Cristina Comencini interpretato da Luigi Lo Cascio, Giovanna Mezzogiorno e Stefania Rocca e già premiato al Festival di Venezia appena trascorso con la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile.


IN CONCORSO

"Alla luce del sole" di Roberto Faenza
"E se domani…" di Giovanni La Parola
"Un silenzio particolare" di Stefano Rulli
"Fratelli d’Italia" di Roberto Quagliano
"Il resto di niente" di Antonietta De Lillo
"La passione di Giosué l’ebreo" di Pasquale Scimeca
"Nessun messaggio in segreteria" di Paolo Genovese e Luca Miniero
"Saimir" di Francesco Munzi
"Sotto e sopra il ponte" di Alberto Bassetti


Info e contatti:
www.annecycinemaitalien.com
tel. +33 (0)4 50 33 44 00
fax +33 (0)4 50 33 44 34