Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

News: Ken Loach rinuncia al premio alla carriera del TFF

Ken Loach rinuncia al premio alla carriera del TFF Ken Loach rinuncia al premio alla carriera del TFF
Mercoledì 21 Novembre 2012
Ken Loach non parteciperà alla 30ma edizione del Torino Film Festival e il suo film “The Angel's Share” non sarà presentato alla kermesse. Sulle motivazioni della sua decisione il regista ha rilasciato il seguente comunicato stampa, che riportiamo integralmente.

È con grande dispiacere che mi trovo costretto a rifiutare il premio che mi è stato assegnato dal Torino Film Festival, un premio che sarei stato onorato di ricevere, per me e per tutti coloro che hanno lavorato ai nostri film.

I festival hanno l’importante funzione di promuovere la cinematografia europea e mondiale e Torino ha un’eccellente reputazione, avendo contribuito in modo evidente a stimolare l’amore e la passione per il cinema.

Tuttavia, c’è un grave problema, ossia la questione dell’esternalizzazione dei servizi che vengono svolti dai lavoratori con i salari più bassi. Come sempre, il motivo è il risparmio di denaro e la ditta che ottiene l’appalto riduce di conseguenza i salari e taglia il personale. È una ricetta destinata ad alimentare i conflitti. Il fatto che ciò avvenga in tutta Europa non rende questa pratica accettabile.

A Torino sono stati esternalizzati alla Cooperativa Rear i servizi di pulizia e sicurezza del Museo Nazionale del Cinema (MNC). Dopo un taglio degli stipendi i lavoratori hanno denunciato intimidazioni e maltrattamenti. Diverse persone sono state licenziate. I lavoratori più malpagati, quelli più vulnerabili, hanno quindi perso il posto di lavoro per essersi opposti a un taglio salariale. Ovviamente è difficile per noi districarci tra i dettagli di una disputa che si svolge in un altro paese, con pratiche lavorative diverse dalle nostre, ma ciò non significa che i principi non siano chiari.

In questa situazione, l’organizzazione che appalta i servizi non può chiudere gli occhi, ma deve assumersi la responsabilità delle persone che lavorano per lei, anche se queste sono impiegate da una ditta esterna. Mi aspetterei che il Museo, in questo caso, dialogasse con i lavoratori e i loro sindacati, garantisse la riassunzione dei lavoratori licenziati e ripensasse la propria politica di esternalizzazione. Non è giusto che i più poveri debbano pagare il prezzo di una crisi economica di cui non sono responsabili.

Abbiamo realizzato un film dedicato proprio a questo argomento, "Bread and Roses". Come potrei non rispondere a una richiesta di solidarietà da parte di lavoratori che sono stati licenziati per essersi battuti per i propri diritti? Accettare il premio e limitarmi a qualche commento critico sarebbe un comportamento debole e ipocrita. Non possiamo dire una cosa sullo schermo e poi tradirla con le nostre azioni.

Per questo motivo, seppure con grande tristezza, mi trovo costretto a rifiutare il premio.

Ken Loach



A stretto giro di posta la risposta del Museo Nazionale del Cinema:

Con grande dispiacere, prendiamo atto del comunicato stampa con il quale Ken Loach rifiuta il premio assegnatogli dal Torino Film Festival. A maggior ragione, ci dispiace di constatare che un grande regista, al quale va da sempre la nostra ammirazione, sia stato male informato al punto da formulare riserve su comportamenti del Museo Nazionale del Cinema che non corrispondono in alcun modo alla realtà dei fatti.

Ricordiamo che il contratto di assegnazione dei servizi di vigilanza e pulizia alla Mole Antonelliana è stato stipulato a norma di legge, con una gara europea ad evidenza pubblica, rispettosa delle normative ministeriali e dei contratti di lavoro in essere. Il Museo non può essere ritenuto responsabile de comportanti di terzi, né direttamente né indirettamente. Di conseguenza, non sarebbe in alcun modo legittimato a intervenire nel merito di rapporti di lavoro fra i soci di una cooperativa esterna e la loro stessa società.

Al contrario di quanto affermato da Ken Loach, ci aspetteremmo invece di vederci riconosciuto un comportamento eticamente ineccepibile nei confronti delle problematiche inerenti i rapporti di lavoro con i dipendenti del Museo del Cinema, i collaboratori e le rappresentanze sindacali. Con orgoglio, rivendichiamo da sempre una politica coerente a tutela del lavoratori e, d’intesa con le organizzazioni sindacali di riferimento, un impegno costante nella ricerca di soluzioni atte a garantire continuità e difesa dei posti di lavoro, anche in un momento di forte contrazione delle risorse economiche a disposizione.
Commenti del pubblico



Ultimi commenti e voti
La news non è stata ancora commentata.
Archivio News
 2016    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2015    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2014    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2013    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2012    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2011    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2010    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2009    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2008    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2007    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2006    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2005    Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
Thu, 01 Jan 1970 01:00:00 +0100
Inizia giovedì 7 marzo 2024 la rassegna cinematografica sul tema della legalità, nata su iniziativa della Coop di Montefiascone e del CIC - Centro di Iniziative Culturali con la collaborazione di Est Film Festival. La rassegna è in programma al Cinema Multisala Gallery ogni giovedì alle ore 17; al termine di ogni proiezione si approfondiranno i temi dei film insieme al pubblico presente. L'ingresso, grazie agli sforzi degli organizzatori, è gratuito. Si comincia giovedì 7 marzo con il film "Non morirò di fame" di Umberto Spinazzola; giovedì 14 "Le invisibili" di Louis-Julien Petit; giovedì 21, giornata della memoria delle vittime innocenti della mafia, è la volta de "Le mani in pasta" di Daniele Biacchessi; si chiude giovedì 28 marzo con "Il verdetto - The children act"di Richard Eyre. Collaborano Avis Comunale di Montefiascone e l'Associazione Arci Ponti di Memoria. Il Cinema Gallery è a Montefiascone, in via Cardinal Salotti snc.
Leggi di più su estfilmfestival.it
Tue, 18 Jul 2023 08:03:33 +0000
La grande novità del 7° Civita Cinema, che si svolgerà dal 3 luglio al 13 agosto 2023, è l'essere diventato un Festival itinerante, che vedrà coinvolta Bagnoregio in ogni suo angolo. Saranno organizzate proiezioni all'aperto, tutte ad ingresso gratuito, nelle principali Piazze di tutte le Frazioni del borgo incantato. Di seguito il programma completo delll'evento:  
Leggi di più su civitacinema.it
Thu, 21 Mar 2024 10:56:43 +0000
L'Associazione culturale Factotum è lieta di annunciare le date ufficiali dell' ottava edizione di Cinema & Terme - Viterbo, che si svolgerà tutti i venerdì dal 6 settembre al 4 ottobre 2024 con inizio alle ore 21.00 presso le storiche Terme dei Papi. Otto anni consecutivi di originale offerta culturale, in grado di abbinare cultura e benessere in un luogo davvero magico, che si andranno ad unire (formando una vera e propria Stagione) agli altri prestigiosi eventi dell'Associazione Factotum. L'intero programma sarà comunicato ad inizio estate.
Leggi di più su cinemaeterme.it
Tue, 05 Dec 2023 15:36:27 +0000
Clicca sull'immagine e scarica o consulta la Rassegna Stampa di JazzUp 2022  
Leggi di più su jazzupfestival.it