Incasso mai visto prima quello di “Che bella giornata”: in 5 giorni in sala il secondo film con Checco Zalone ha incassato 18,65 milioni; per dare un'idea, fanno 7 miliardi di lire al giorno. Il dato, enorme, acquista peso ancora maggiore se paragonato agli altri incassi super degli ultimi anni: “Cado dalle nubi”, il primo film dell'accoppiata Gennaro Nunziante - Checco Zalone, aveva avuto nel primo weekend la media di 1 milione al giorno, per un totale di 14 milioni che lo aveva portato sul podio dei film italiani dell'anno. Il miglior film italiano era il cinepanettone con 20 milioni, quest'anno sceso al terzo posto della classifica delle feste e superato da “Che bella giornata” in soli 5 giorni, mentre “Avatar”, il miglior incasso di sempre, si era fermato sotto i 10 milioni nei primi 3 giorni nonostante il 3D facesse lievitare il costo del biglietto. Insomma, quello di Zalone non è solo il miglior incasso dell'anno, ma il miglior incasso di sempre in Italia.
Sembra paradossale dirlo, ma quasi 1 spettatore su 2 ha visto qualcos'altro, iniziando dal nuovo film di Clint Eastwood, “Hereafter”, che con 2 milioni nel weekend supera “La banda dei Babbi Natale”, ancora terzo con 1 milione e mezzo. Resiste sopra la soglia psicologica del milione “Tron Legacy”, poi tra i 750 e i 450 mila euro ci sono ben 5 film in sala da prima di Natale, che relegano l'altra new-entry del 2011, “Tamara Drewe”, al 12° posto con appena 200 mila euro. Peccato per il film di Stephen Frears, commedia molto piacevole; fa specie elencare gli incassi totali dei quattro film di miglior qualità in sala: meno di 800 mila euro “American Life” e “We Want Sex”, 300 mila “Tamara Drewe”, 200 mila “L'esplosivo piano di Bazil”. |
