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Recensione: Alla scoperta di Charlie

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Alla scoperta di Charlie
titolo originale King of California
nazione U.S.A.
anno 2007
regia Mike Cahill
genere Commedia
durata 90 min.
distribuzione Moviemax
cast M. Douglas (Charlie) • E. Wood (Miranda) • G. Davis Jr. (Joseph) • W. Burks II (Pepper) • L. Kachergus (Rita) • P. Lieber (Doug) • M. Kraish (Bruce) • A. Arm (Miranda da piccola)
sceneggiatura M. Cahill
musiche D. Robbins
fotografia J. Whitaker
montaggio G. Garland
uscita nelle sale 16 Maggio 2008
media voti redazione
Alla scoperta di Charlie Trama del film
Questa è la storia di Charlie un sessantenne stravagante con l’entusiasmo e i sogni di un adolescente e di sua figlia Miranda, una teenager con la coscienza e la maturità di un adulto. Mentre Charlie si rifiuta di invecchiare, Miranda si rifiuta di vivere la sua vita con la leggerezza dei suoi anni. Un’avventura solo apparentemente stralunata li farà avvicinare cambiando la vita di entrambi per sempre...
Recensione “Alla scoperta di Charlie”
a cura di Andrea Olivieri  (voto: 6,5)
Gioie e dolori di una famiglia 'prodigio'. Curiosa, sorprendentemente 'moderna' ricostruzione bizzarra di un viaggio 'iniziatico', perfettamente inserito in una struttura narrativa originale, documentata, divertente, poetica, alchimista della 'logica' onesta e diretta del racconto. Panoramiche che, puntigliosamente, oltrepassano il soggetto. L'ideologia dell'uomo nella società diventa il tema dominante. L'equilibrio delle atmosfere estasiato da esclamazioni indignate di tutta attualità (passando dal privato, per farsi pubblica e quindi universale) sono perciò le 'relazioni' intimiste minuziose, microscopiche e macroscopiche al tempo stesso, fra il terreno e quel 'paradiso' di commedia gradevole, minimalista (rivisitato più o meno nostalgico) equilibrato e stimolante al quale i protagonisti sono surrealmente destinati.
C'è un malessere nella famiglia contemporanea, padre e figlia tutti chiusi in loro stessi, prigionieri di ossessioni varie impossibilitati a comunicare. Il grande merito in questa storia è di saper allargare la propria visione: personaggi compiuti che s'intuiscono subito in presa diretta con la realtà dell'esperienza vissuta in una drammaturgia esile ed 'elementare'. Mitica, che racconta sé stessa, e quindi 'immensa'. Ragione per la quale la memorabile lezione di vita affettiva, di anticonformismo ed altruismo intellettuale, di emancipazione sociale, rimane evidente: i condizionamenti, i presupposti, le problematiche esistenziali che fanno soffrire, spesso anche gioire, riescono sempre crescere e maturare la qualità dello sguardo nell'occhio della cinepresa.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia di Bronzo (56 Commenti, 34% gradimento) Fabuloso Medaglia di Bronzo 6 Novembre 2013 ore 14:23
voto al film:   6

Regista sempre fantasioso, con le sue trame non ti annoi mai. Note di merito l'interpretazione di M. Douglas "spirdato".
Utente di Base (9 Commenti, 44% gradimento) Nenne 7 Dicembre 2012 ore 21:24
voto al film:   6

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