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I personaggi sono: un prete che assolve i moribondi e poi li uccide, un diplomatico che traffica in droga, un ufficiale che confessa un omicidio e altre figure grottesche. Stanno cercando un ristorante. Quando lo trovano scoprono che nella cucina si sta vegliando un morto. Se ne vanno molto infastiditi. Camminano su una strada piatta, sempre nello stesso panorama. Tentano ancora di mangiare e non ci riescono mai. Quando uno di loro sta per portare qualcosa alla bocca succede sempre un piccolo incidente. Tutti sono educati, anche se ogni tanto qualcuno si lascia andare, perde la calma. I loro argomenti sono minimi, cosucce, sempre fatti interni, privati. Ed ecco, a intermittenza, la solita scena su quella strada asfaltata e calda, e la fila allungata, tutti che camminano in silenzio. |
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Commenti del pubblico |
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News sul film “Il fascino discreto della borghesia” |
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Omaggio a Buñuel allo Spazio Oberdan ( 3 Ottobre 2013)
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Ricordo di Luis Buñuel all'Alphaville (11 Gennaio 2013)
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Dal 4 al 9 ottobre rassegna "Carrière Surrealism" all'Alphaville (28 Settembre 2011)
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Il Cinema di Bunuel al Palazzo delle Esposizioni (30 Marzo 2010)
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Bologna: 'Scrivere per il cinema' presenta Carrière ( 1 Ottobre 2007)
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