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L'imperiale e moderna Madrid è il luogo dell'incontro di due mondi, quello di Caye, trent'anni in fuga da un futuro che teme, e di Zulema, dolce e oscura, in esilio forzato lontana dal proprio figlio. Lontane dal loro regno, e perse tra mille amori, rischiano di morire di dolore... |
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Ancora una volta Fernando León de Aranoa sceglie il tema del dramma urbano, fatto di emarginazione e ingiustizia, di lotta alla sopravvivenza e di dignità, descrivendo la vita di due “colleghe di lavoro”: due prostitute. Una storia di amicizia tra la spagnola Caye e la dominicana Zulema, entrambe con un passato difficile sebbene completamente opposto (la prima vive ancora con la madre e i fratelli, la seconda ha dovuto lasciare un figlio e la famiglia per cercare soldi in Spagna) in un contesto di degrado, sopraffazioni e umiliazioni. La vita difficile delle due ragazze viene descritta con estrema linearità, senza particolari sussulti o scene di violenza gratuita; la (barcollante) macchina da presa segue da vicino ogni movimento delle protagoniste, cercando di capirne i sentimenti da uno sguardo, da un silenzio, da un gesto. Una scelta ben precisa da parte del regista, che non cerca denunce o particolare drammaticità, perché la drammaticità -sembra dirci- sta in quello che ci racconta, non nel come. Purtroppo però la sensibilità, dura e poetica, espressa in altri suoi film come ne: I lunedì al sole, qui viene totalmente meno, e a volte si respira un ipotetico ideale di realismo misto a frasi banali ed eccessi letterari. Troppo spesso si ha l’idea di assistere a scene scontate e romanzate, ben poco consone per questo tipo di storia; anche il ritmo (e la durata eccessiva) del film sono piuttosto discutibili, sebbene in aiuto vengano le musiche di un Manu Chao particolarmente inspirato. Le attrici si muovono bene in un copione scritto appositamente per loro, con personaggi secondari appena accennati, ma ciò non basta ad evitare la fatidica domanda all’uscita della sala circa il senso di questo film, francamente deludente visti i precedenti successi di un regista sicuramente di valore. |