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Daniel, un uomo sulla cinquantina, fa l'insegnante e dirige l'asilo di Hernaing nei pressi di Valenciennes. La popolazione della cittadina è formata da ex minatori. Daniel ama il suo lavoro, ma si sente intrappolato dalla gerarchia. Deve limitarsi ad insegnare le discipline di base, mentre i suoi alunni arrivano in classe affamati e con i vestiti stracciati. Ma Daniel, figlio di un minatore, decide di ribellarsi a questo stato di cose. |
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Se nel suo primo lungometraggio, "Legge 627", il regista ci descriveva le assurde condizioni in cui operano le forze di polizia transalpine, in questo suo secondo film-dibattito, Tavernier è andato alla ricerca di un tema soltanto apparentemente più delicato, quello dei diritti e doveri degli insegnanti e assistenti sociali che si trovano ad operare in comunità dove il 30% dei lavoratori sono disoccupati e poverissimi.
La storia di Daniel ricorda la vicenda della maestrina nel film di Yimou "Non uno di meno"; certo il film di Yimou per molti aspetti ha un tono decisamente più favolistico rispetto al duro film di Tavernier, che attraverso il racconto commosso ed appassionato del maestro Daniel, acquista sovente i toni di una favola, in questo caso struggente e tristissima, cui però non mancano momenti di gioia e di fiducia, come nella vita.
Le pellicole hanno quindi evidenti differenze, ma Yimou e Tavernier hanno in comune nelle loro opere, un attacco diretto e convinto al sistema scolastico verso i rispettivi Paesi.
I due film pertanto sono molto meno lontani di quanto non possa sembrare, anche nei toni. E anche i finali si avvicinano; nonostante l'“happy end”, non cessa la denuncia contro il sistema.
Nel finale esplicitamente aperto del film di Tavernier, il maestro decide di continuare nonostante le difficoltà, e questo fa ben sperare, se non nelle istituzioni, almeno nelle persone che di queste fanno parte e che prendono talmente a cuore il proprio ruolo dal mettere in discussione tutta la loro vita.
"Ricomincia da oggi" è un film tra favola e tragedia, melodramma e commedia, proprio come nella vita di tutti i giorni. |
