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Recensione: Dio esiste e vive a Bruxelles

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Dio esiste e vive a Bruxelles
titolo originale Le Tout Nouveau Testament
nazione Lussemburgo / Francia / Belgio
anno 2015
regia Jaco van Dormael
genere Commedia / Fantasy
durata 113 min.
distribuzione n.d.
cast P. Groyne (Ea) • B. Poelvoorde (Dio) • Y. Moreau (Moglie) • C. Deneuve (Martine) • F. Damiens (François) • L. Verlinden (Aurélie) • S. Larivière (Marc) • J. Heldenbergh (Prete) • J. Leysen (Marito di Martine) • J. Wolff (Medico Willy) • T. Audenaert
sceneggiatura T. GunzigJ. van Dormael
musiche A. Pierlé
fotografia C. Beaucarne
montaggio H. De Luze
uscita nelle sale 26 Novembre 2015
media voti redazione
Dio esiste e vive a Bruxelles Trama del film
Dio vive a Bruxelles con una moglie e una figlia. Dopo che il figlio lo ha abbandonato, facendo seguaci tra gli uomini e ribellandosi al suo volere autoritario, Dio vive segregato con la famiglia. Questo finché la sua bambina non decide di seguire le orme del fratello maggiore e fugge per costruirsi un seguito tra gli esseri umani.
Scheda a cura di Fabiana Proietti










Attraverso questo Dio cinico, intento a giocare con l’umanità dietro lo schermo di un computer, Van Dormael sembra raccontare il suo approccio al cinema, altrettanto freddo e calcolato. "Le tout nouveau Testament" aspira a essere poetico, a offrire grandi verità, ma il risultato è un tutorial di After Effects, credibile quanto la Deneuve a letto con un gorilla.
MUSICHE
FOTOGRAFIA - MONTAGGIO - EFFETTI SPECIALI
REGIA - SCENEGGIATURA - ORIGINALITÀ - IMPEGNO - POETICITÀ
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia d'Oro (273 Commenti, 64% gradimento) anzianzi Medaglia d'Oro 1 Agosto 2016 ore 01:59
voto al film:   7

Utente di Base (3 Commenti, 50% gradimento) blu_naima 5 Aprile 2016 ore 15:22
voto al film:   8

Medaglia di Bronzo (51 Commenti, 80% gradimento) barney Medaglia di Bronzo 18 Marzo 2016 ore 21:03
voto al film:   5,5

Medaglia d'Argento (171 Commenti, 75% gradimento) Bardamu1991 Medaglia d'Argento 17 Febbraio 2016 ore 15:50
1
voto al film:   7

Sembrerebbe un film di Lanthimos, per l’azzardo della tematica, per il grottesco, per la realtà immaginaria rappresentata. Idea di fondo interessante, sviluppata egregiamente e con qualche esasperazione di troppo (il gorilla, per dirne una). Si sorride, e un poco si riflette. Notevole la scena onirica della mano che sul tavolo circolare si muove, balla, pattina. [7-]
Medaglia d'Argento (164 Commenti, 65% gradimento) Clavius Medaglia d'Argento 10 Febbraio 2016 ore 00:07
voto al film:   6

Fiaba grottesca che ha il difetto di essere ingenua (e in alcuni momenti sembra essere consapevolmente ingenua!!). Troppo spesso infatti strizza l'occhio alla sala. E' una pellicola molto costruita ma qua e là tra le sue maglie si scorge qualche sprazzo di poesia. E non manca neppure la sottile malinconia presente da sempre nell'opera di questo autore cantore della vita: quel suo sguardo disincantato verso la morte, destino comune da cui scaturiscono le riflessioni di sé più profonde e sincere.
Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) Marcolino93 23 Dicembre 2015 ore 16:25
voto al film:   6,5

Medaglia d'Oro (682 Commenti, 68% gradimento) ale84 Medaglia d'Oro 7 Dicembre 2015 ore 13:07
voto al film:   7

Il film di Dormael è un tripudio di trovate, brillanti originali e spesso efficaci, che però non riescono purtroppo a tradursi in un grande film a causa di una sceneggiatura sfilacciata e incoerente, che riduce l'opera a un divertissement godibile, ma senza troppe pretese. La prima folgorante mezz'ora sembrava promettere qualcosa di più di ciò che viene infine mantenuto dalla pellicola. Comunque godibile.
Medaglia di Bronzo (68 Commenti, 52% gradimento) ales891 Medaglia di Bronzo 30 Novembre 2015 ore 19:24
1
voto al film:   6,5

Un'idea originale e girato con maestria, ma la sceneggiatura non permette al film di intrattenere quanto meriterebbe.

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