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Recensione: Remember

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Remember
titolo originale Remember
nazione Canada / Germania
anno 2015
regia Atom Egoyan
genere Drammatico / Thriller
durata 95 min.
distribuzione n.d.
cast C. Plummer (Zev) • M. Landau (Max) • K. Roberts (Paula) • D. NorrisH. CzernyJ. ProchnowB. GanzH. Lieven
sceneggiatura B. August
musiche M. Danna
fotografia P. Sarossy
montaggio C. Donaldson
uscita nelle sale 4 Febbraio 2016
media voti redazione
Remember Trama del film
Zev scopre che la guardia nazista che ha assassinato la sua famiglia circa settant’anni prima vive in America sotto falsa identità. Nonostante le evidenti difficoltà e un'incalzante demenza senile, Zev intraprende una missione per farsi giustizia, un atto a lungo rimandato.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia di Bronzo (51 Commenti, 80% gradimento) barney Medaglia di Bronzo 19 Luglio 2016 ore 00:12
voto al film:   6

Medaglia d'Argento (154 Commenti, 73% gradimento) Zurlistuta Medaglia d'Argento 16 Marzo 2016 ore 06:11
voto al film:   7

Un classico film d'annata, vecchia maniera con una trama ben costruita, delle interpretazioni mai fuori luogo e una fattura generale di buona qualita'.
Ormai i reduci di Auscwitz si stanno estinguendo, da entrambe le parti, e questo film risalta molto bene come il tempo possa passare per tutti ma che i ricordi specialmente quei maledetti ricordi sopravviveranno e saranno tramandati.
Mai banale questo film, splendido finale.
Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) tragediagreca 4 Marzo 2016 ore 11:58
voto al film:   6,5

Medaglia d'Argento (164 Commenti, 65% gradimento) Clavius Medaglia d'Argento 1 Marzo 2016 ore 23:42
1
voto al film:   7,5

Non privo di difetti eppure efficace nel delineare l'importanza della memoria nella vita privata come negli affari pubblici. Quanto è difficile ricordare! Più che i meccanismi della vendetta, ad essere protagonisti sono i meccanismi del ricordo. Ricordare comporta fatica e la memoria spesso è labile, imprecisa, ha bisogno di sostegno, può perdersi e ribaltare il reale. Può essere sfuggente, menzognera e piena di voragini ma resta imprescindibile per capire chi siamo. La storia dei vecchi ex che si cercano per regolare i conti privati di una storia collettiva, è il pretesto per domandare a ciascuno chi si è veramente e chi si è stati e soprattutto per ribadire che la memoria nella storia pericolosamente si dissolve. Il congegno filmico in questo caso funziona alla perfezione. Ma è un film. Basta infatti una tazza di caffè (in una delle scene che ho trovato più evocative in questo senso) per rendere impossibile ritrovare il bandolo della matassa. La memoria è necessaria ma anche debole.
Medaglia d'Argento (131 Commenti, 51% gradimento) Giallavelatura Medaglia d'Argento 9 Febbraio 2016 ore 11:51
voto al film:   6

Film sul mai sopito (e sacrosanto) desiderio di vendetta di ultra-ottuagenari sopravvissuti all'Olocausto nei confronti dei loro carnefici nazisti. E' chiaro che non ci si poteva aspettare un'esplosiva pellicola d'azione se i (bravi) protagonisti hanno 90 anni, ma va detto che il film non ha cedimenti durante i 95 minuti, mantenendo una sua logica e riservandosi anche un colpo di scena. Non memorabile, ma si può vedere.
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