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Un gruppo di giovani si ritrova in una casa di periferia per tentare di praticare l'assoluta idiozia, di rinunciare al controllo non secondo le "regole della follia", ma secondo l'impresentabilità dei tonti. Gli idioti disturbano nei ristoranti, scandalizzano il vicinato e gli assistenti sociali, corrono nudi per strada, si abbandonano alle ammucchiate. |
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Idiota dal greco idios…privazione.
Nella villa di un quartiere residenziale di Copenaghen una decina di giovani adulti hanno deciso di diventare idioti.
In pubblico si fingono ritardati mentali o spastici per esplorare negli altri i confini della tolleranza, tra loro liberano "il piccolo idiota che è in ciascuno di noi" infrangendo le esterne barriere dell’apparenza. Von Trier ha in testa un esplicito programma provocatorio, di disturbo verso lo spettatore. Rende la protagonista Karen capo casuale del collettivo e, crudelmente, solo qui le fa trovare sollievo all'atroce dolore di aver perduto un figlio neonato. Fino alla sequenza del ritorno al normale, il momento espressivo più alto e dolente, Karen rientra in famiglia a confronto con l'aridità, l'ipocrisia, i rancori, i giudizi, i silenzi domestici.
Girato in video e trasferito su pellicola 35 mm per la distribuzione, nasce come Dogma 2, contemporaneo a Dogma 1 che è Festen - Festa in famiglia di T. Vinterberg, anch'esso presentato al Festival di Cannes 1998. I due registi fanno parte del movimento danese Dogma 95 e ne hanno sottoscritto il manifesto (Voto di castità) in 10 punti che esige, tra l'altro, la cinepresa a mano, la rinuncia alla musica, al bianconero, alle luci addizionali, ai trucchi ottici, ai filtri, alle scenografie, al cinema di genere, ad armi e omicidi e persino al nome del regista, regola peraltro non rispettata. "Contiene un aspetto pericoloso, perché fa giochi pericolosi con il concetto di normalità, con la maniera in cui si suppone noi dovremmo e non comportarci... E’ il film più politico che io abbia fatto finora" parole di Lars.
Che aggiungere? Una critica ai distributori: l'edizione italiana è stata tagliata di circa 5 minuti: scene di nudo, particolari sgradevoli, una penetrazione genitale…la censura spesso ci rende “idioti”…idios…ci priva. |