Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: Marianna Ucrìa

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Marianna Ucrìa
titolo originale Marianna Ucrìa
nazione Italia
anno 1997
regia Roberto Faenza
genere Drammatico
durata 108 min.
distribuzione Cecchi Gori Distribuzione
cast E. Laborit (Marianna Ucrìa) • R. Herlitzka (Duca Pietro) • P. Noiret (Duca Signoretto) • L. Morante (Maria) • L. Betti (Giuseppa)
sceneggiatura S. PetragliaR. Faenza
musiche F. Piersanti
fotografia T. Delli Colli
montaggio R. Perpignani
media voti redazione
Marianna Ucrìa Trama del film
Sicilia, prima metà del Settecento. La vita della famiglia palermitana degli Ucrìa, è un susseguirsi di matrimoni, di balli, monacazioni e impiccagioni. Ad una di queste esecuzioni la dodicenne Marianna viene portata dal nonno con la segreta speranza che lo shock possa guarirla dal suo mutismo. Protetta dalla nonna, avvolta dall'amore di una madre disperata e taciturna, la ragazzina è costretta a sposare all'età di tredici anni il vecchio Duca Pietro che è anche il fratello della madre. Diventata una donna apprende da un istitutore francese, il linguaggio dei segni e il piacere della letteratura.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia di Bronzo (65 Commenti, 65% gradimento) priMario Medaglia di Bronzo 4 Dicembre 2015 ore 19:24
1
voto al film:   7

Faenza torna a trasporre sullo schermo un'opera letteraria, ma modificandola a suo modo; il risultato è un film in costume assolutamente godibile e all'altezza dell'impegno profuso nella realizzazione, con ottime ricostruzioni sia nelle scene d'esterno, che d'interno. Buona la regia e la fotografia.
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