Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: Magnolia

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Magnolia
titolo originale Magnolia
nazione U.S.A.
anno 1999
regia Paul Thomas Anderson
genere Drammatico
durata 188 min.
distribuzione Medusa Film
cast J. Robards (Earl Partridge) • T. Cruise (Frank Mackey) • J. Moore (Linda Partridge) • P. Seymour Hoffman (Phil Parma) • M. Walters (Claudia Wilson Gator)
sceneggiatura P. Anderson
musiche J. BrionA. Mann
fotografia R. Elswit
montaggio D. Tichenor
media voti redazione
Magnolia Trama del film
Un giorno come tanti, a San Fernando Valley, un padre in fin di vita, una giovane moglie, un infermiere, un celebre figlio in rotta con il padre, un poliziotto innamorato, un ragazzo-genio, un ex-ragazzo genio, un conduttore televisivo e una figlia alienata si ritrovano parte di una caotica molteplicita di trame all'interno di un'unica storia.
Recensione “Magnolia”
a cura di Andrea Olivieri  (voto: 7)
"Un'ouverture di raccordi veloci."

Cinema padre. Cinema che cerca un'appartenenza, una nominazione. Nel segno di antichi falò accesi per fare luce su vecchie tragedie. Storie di famiglia, gruppi d'appartenenza che si aprono al dolore di corpi dispersi nel tempo di un'esistenza distratta dal piccolo male di vivere quotidiano.
"Magnolia" ritrova la pace sospesa sotto il cielo dei viventi, smembrandola nel dolore incognito. Slabbra la parabola espandendola dalle luci nella dispersa verità di una Los Angeles che incarna lo spettacolo di se stessa.
Anderson pratica un cinema fuori coscienza; respinge il melodramma al suo tragico mittente, ignorandolo nella forma oscura che ormai racchiude nel suo corpo "funzionale" la materia stessa del vivere: i ricordi, la presenza, l'assenza, l'esserci, l'amare.
Il corpo di ogni personaggio di "Magnolia" commenta il dolore col dolore, protagonista di un coro che sta in scena senza più tragedia. Il dolore sta da un'altra parte, nell'attesa di un padre che possa rigenerare il destino dell'uomo.
"Magnolia" si riconosce perciò nella purificazione di una piaga biblica caduta dal cielo senza un motivo, giunta a ricordare altri "totem" dimenticati. Perché non si può prescindere dalla verità del dolore, dalla luce dell'appartenenza, dal silenzio dei padri che ti urlano sul cuore.
Orso d’oro a Berlino.
3 Nomination all'Oscar.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (9 Commenti, 75% gradimento) Maverick 24 Febbraio 2017 ore 12:29
voto al film:   7

Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) Tosli 5 Settembre 2016 ore 03:03
voto al film:   5,5

Utente di Base (34 Commenti, 60% gradimento) franz65 24 Gennaio 2016 ore 16:55
voto al film:   7,5

Medaglia di Bronzo (72 Commenti, 75% gradimento) yanquiuxo Medaglia di Bronzo 2 Marzo 2015 ore 23:32
voto al film:   8

Utente di Base (10 Commenti, 33% gradimento) Heisenberg 11 Febbraio 2015 ore 19:43
voto al film:   7

Utente di Base (26 Commenti, 48% gradimento) alfredH 11 Dicembre 2014 ore 19:57
voto al film:   7

Medaglia d'Oro (264 Commenti, 70% gradimento) mimma Medaglia d'Oro 18 Luglio 2014 ore 10:24
2
voto al film:   7

La struttura c'è nel film ed è robusta e potente.La colpa, il peccato, gli errori commessi nel passato che ritornano,la disperazione e la morte sono temi trattati in un gioco ad incastro che coinvolgerà tutti i personaggi e sfocerà nel bel momento canoro del film, nell'esecuzione di "Wise up".Straordinariamente efficace la pioggia di rane nella sua valenza simbolica di richiamo biblico che la dice lunga su come sopra tutte le miserie umane domini sempre indisturbato il fato.Molto bravi tutti gli attori, persino Tom Cruise.Resta una pellicola un pò intricata e complessa con la pretesa solo in parte riuscita di affrontare diverse problematiche di ardua e difficile risoluzione.Concordo con chi ha definito didascalica e semplicistica la vicenda riferita al bambino prodigio:in effetti si poteva sviscerare meglio o anche evitare.
Utente di Base (5 Commenti, 66% gradimento) suser76 19 Aprile 2014 ore 14:37
voto al film:   9

Medaglia d'Oro (279 Commenti, 48% gradimento) Diegen78 Medaglia d'Oro 29 Novembre 2013 ore 23:53
voto al film:   7,5

Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) nabbo92 29 Novembre 2013 ore 20:07
voto al film:   8


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