Per l'ennesima volta gli alieni hanno deciso di provare ad invadere il nostro pianeta. E per l'ennesima volta lo volgiono fare partento dagli Stati Uniti d'America, l'unico paese dove agli alieni piace atterrare, parafrasando una scena del film. A questo punto, come opporsi ad una tecnologia distante anni luce dalla nostra? Presto detto: affidandosi ai mostri!
Mentre quindi le macchine guidate da un folle dittatore tentacolare attentano al cuore della "civiltà", il governo degli USA, dopo essersi alleggerito di un po' di esplosivi di varie fatture, si rivolge alle bizarre creature che tiene nascoste per preservare "l'ordine pubblico".
In un omaggio alla produzione Sci-Fi anni '50, il nuovo lungometraggio della DreamWorks ammicca sia a classici del periodo come “Ultimatum alla Terra” che a culti del panorama B, fra horror e fantascienza, come “Blob”, “Il mostro della laguna nera” o “L'attacco della donna alta 50 piedi” per citare alcuni titoli, nonché alla tradizione nipponica dei mega-mostri schiaccia palazzi.
E non solo rimandi a personaggi e situazioni, ma anche a tecniche utilizzate in quel periodo. In “Mostri contro Alieni” ritorna infatti il 3D, ultimamente in auge in varie produzioni visti gli sviluppi tecnologici conseguenza dell'era digitale che sta dilagando ed inevitabilmente saturerà il mercato. Si parla addirittura di una svolta epocale pari al passaggio dal bianco e nero ai colori nell'orizzonte del cinema di intrattenimento. Ma un giudizio sulle tecnologie, in qualsiasi campo ci si muova, è possibile solamente in relazione all'utilizzo che se ne fa. E la DreamWorks in “Mostri contro Alieni” lavora bene regalando un prodotto divertente per tutte le età, non eccellendo ma dando una discreta prova.
Purtroppo per il pubblico i circuiti italiani non sono così attrezzati e quindi l'opera verrà per la maggior parte usufruita solo in due dimensioni, dovrà passare un po' di tempo prima che potremo gustare a pieno le primizie hi-tech, e a meno che non avvenga un cambio radicale di tendenze, comunque mai al passo con i tempi. |