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Il regista Stanley Kubrick è scomparso dieci anni fa alla fine della lavorazione di Eyes Wide Shut. Gli articoli e i libri pubblicati dopo la sua morte hanno perpetuato l’immagine di un regista geniale, dispotico, così ossessionato dal suo lavoro da alienarsi dal mondo. Ma com'era il vero Stanley Kubrick? Emilio D’Alessandro ha vissuto con lui per trent’anni – fino alla sua morte – a partire dal giorno in cui, per caso, si ritrovò a trasportare con la sua auto il fallo gigante di Arancia meccanica. Svelando inediti particolari sulla vita e il lavoro di Stanley Kubrick, D'Alessandro ne traccia un ritratto nuovo, inedito e straordinario. |
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