Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Pesaro 2008 "Flower in the Pocket" vince il Premio Lino Miccichè

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a cura di Andrea Olivieri
Otto i film in gara nel Concorso Pesaro Nuovo Cinema - Premio Lino Miccichè, la sezione competitiva (con un premio di seimila Euro) istituita quattro anni fa.
A decretare il vincitore, una giuria tutta al femminile, composta dalla critica cinematografica francese dei Cahiers du cinéma Elisabeth Lequeret, dall’attrice Valentina Carnelutti e dalla regista Anna Negri.
La giuria assegna il Premio Lino Miccichè a "Flower in the Pocket", del regista malaysiano Liew Seng Tat, "Un film d’esordio coraggioso di cui abbiamo apprezzato la precisione e la leggerezza con cui riesce a toccare dei temi a volte crudeli. Abbiamo particolarmente amato la mancanza di compiacenza con cui affronta il mondo dell’infanzia".
La giuria inoltre attribuisce inoltre una Menzione Speciale a "Eldorado" di Bouli Lanners. "Una commedia 'decalée', ai margini, piena d’emozione e sobrietà, recitata da un gruppo d’attori formidabili".
Il Premio del Pubblico, riservato alla sezione "Cinema in Piazza", è stato assegnato a "Un Conte de Noel" di Arnaud Desplechin.
Quest’anno il direttore artistico della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, Giovanni Spagnoletti, ha voluto istituire un nuovo premio, il Premio "Pesaro Cinema Giovane" e farlo assegnare da una giuria composta da undici studenti: il tutto per avere un’ulteriore visione sui film in concorso. Il film vincitore è stato "Eldorado": "Per l’attenta psicologia dei protagonisti, per il ritmo incalzante della storia e per l’armonia tra musica ed immagine; un’occasione originale di riflessione sulla solitudine condotta con intelligente e surreale ironia". "Pesaro Cinema Giovane" assegna infine la menzione speciale a "Flower in the Pocket".
Il riconoscimento "Cinema e Diritti Umani" di Amnesty International è andato al documentario "No London Today" di Delphine Deloget, mentre il primo premio del "Concorso Video L'Attimo Fuggente 2008" è stato attribuito a "Blue Up" di Marco Di Battista, dell'Accademia di Belle Arti di Macerata.