Roma 2010 05/11: il toto-vincitori
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L’ultimo giorno prima delle premiazioni si ricorderà per le proteste dei rappresentanti di Action, movimento per il diritto alla casa e al lavoro, che sono riusciti ad entrare in sala e a prendere la parola sui titoli di coda del documentario “Crisi di classe”. La giornata odierna sarà caratterizzata dall’incontro con Andrea Camilleri e dal documentario “Francesco Nuti... e vengo da lontano”, anche se l’attore e regista toscano non sarà presente. Alle 11 saranno assegnati i premi collaterali, mentre le premiazioni ufficiali saranno alle 18:30; al termine della cerimonia la proiezione del film di chiusura, “The kids are all right”, con la vincitrice dell’Acting Award Julianne Moore. Vediamo come potrebbe andare a finire (la giuria è composta da Sergio Castellitto, Edgar Reitz, la giornalista Natalia Aspesi, il regista Ulu Grosbard, lo scrittore Patrick McGrath, la documentarista Olga Sviblova). Il film migliore è “Kill Me Please”, ma l’essere sostanzialmente un film fine a se stesso con l’aggravante di un tema scottante quale l’eutanasia lo escludono dalla rosa dei favoriti; il peggiore è “Little Sparrows” ma, paradossalmente, ha qualche chanche in virtù di una retorica che potrebbe piacere ad alcuni giurati, dell’ottima interpretazione di Nicola Bartlett e dello stile documentaristico che nasconde le pecche registiche – ma non quelle di sceneggiatura. Il favorito potrebbe dunque essere “Poll”, tecnicamente il miglior prodotto, sufficientemente melodrammatico da piacere agli animi sensibili, senza contare il pregiudizio positivo nei confronti del regista. Però è un film in costume, e questo fa sì che non sia l’unico favorito: sulla stessa linea partono così tre storie molto moderne, l’italiano “Una vita tranquilla” (potrebbe scapparci il premio a Toni Servillo), l’impegnato e coinvolgente “Oranges and Sunshine”, con una Emily Watson in lizza per il premio individuale, e “Hævnen”, onestamente un brutto film ma in grado di abbagliare grazie all’atmosfera, alla psicologia spicciola che va per la maggiore e alla fama della regista. Un gradino dietro troviamo film non esenti da difetti, ma che potrebbero dire la loro: “Rabbit Hole” probabilmente non vincerà, ma Aaron Eckhart più di Nicole Kidman (che paga il recente lifting, l’assenza di quest’anno e soprattutto la presenza di quattro anni fa, icona della Festa veltroniana) meriterebbe un premio; “Las buenas hierbas” è piaciuto al pubblico e a gran parte della critica, ma potrebbe pagare la durata eccessiva e la conseguente mancanza di ritmo. Non dovrebbero vincere gli altri italiani perché inferiori a “Una vita tranquilla”, pur avendo qualche merito sia “Io sono con te” che “I Fiori di Kirkuk”, mentre “Gangor” non regge sul piano della sceneggiatura nella seconda parte. Senza possibilità “La scuola è finita”, “Five Day Shelter”, “Bei Mian” e “Last Night”, che candida tutto il cast anche se i maschi sono più bravi delle appariscenti donzelle; discorso a parte per “Dog Sweat”, prodotto iraniano all’avanguardia perché molto occidentale, ma proprio per questo assolutamente insignificante ad uno sguardo straniero, penalizzato inoltre da uno script inconsistente. Però potrebbe rientrare in gioco per un discorso politico/sociale, quello di un cinema fatto contro il regime e la censura. La Targa Speciale del Presidente della Repubblica sembra fatta apposta per questo film... Alessia Paris Programma odierno: Ore 10:00 Teatro Studio (Extra) “- × -” di Hajime Izuki Ore 11:00 Salacinema Lotto (Alice) “L'estate di Martino” di Massimo Natale Ore 11:00 Salacinema Alitalia (Eventi Speciali) Andrea Camilleri si racconta Ore 11:00 Sala Petrassi Premiazioni Premi collaterali Ore 14:00 Salacinema Alitalia (Alice/Extra) “Asse mediano” di Michele Mossa Ore 15:00 Salacinema Lotto (Alice) “Adem” di Hans Van Nuffel Ore 15:00 Teatro Studio (Extra) “Le Sentiment de la chair” di Roberto Garzelli Ore 16:00 Salacinema Alitalia (Alice/Extra) “Waiting for Superman” di Davis Guggenheim Ore 16:30 Petrassi (Eventi Speciali) Francesco Nuti... e vengo da lontano di Mario Canale Ore 17:00 Metropolitan 2 (Alice) “L'estate di Martino” di Massimo Natale Ore 17:30 Salacinema Lotto (Alice) “Herois” di Pau Freixas Ore 17:30 Teatro Studio (Extra) “Gasland” di Josh Fox Ore 17:30 Metropolitan 1 (Extra) “Pete Smalls Is Dead” di Alexandre Rockwell Ore 18:30 Sala Sinopoli Premiazione Ufficiale A seguire proiezione di “The Kids Are All Right” di Lisa Cholodenko e “Il backstage ritrovato - Dolce Vita Mambo” di Antonello Sarno Ore 19:30 Metropolitan 2 (Concorso) “Kill Me Please” di Olias Barco Ore 20:00 Metropolitan 1 (Fuori Concorso) “Boardwalk Empire” di Martin Scorsese Ore 20:00 Salacinema Lotto (Fuori Concorso) “L'Homme qui voulait vivre sa vie” di Eric Lartigau Ore 22:00 Metropolitan 2 (Concorso) “Io sono con te” di Guido Chiesa Ore 22:30 Metropolitan 1 (Alice) “Adem” di Hans Van Nuffel Appuntamenti domani: Ore 15:00 Salacinema Lotto (Fuori Concorso/Focus) “Kari-gurashi no Arietti” di Hiromasa Yonebayashi Ore 17:00 Salacinema Lotto (Concorso) “Rabbit Hole” di John Cameron Mitchell Ore 22:30 Salacinema Alitalia (Fuori Concorso) “Les Petits Mouchoirs” di Guillaume Canet |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||